Profili di connettività internet
La Banda Minima Configurata indicata è da intendersi come banda disponibile sulla rete di accesso, l’effettiva banda minima disponibile potrebbe essere influenzata da fattori esterni e indipendenti dalla connettività offerta su Centralino Cloud.
L’attivazione della Connettività è sempre soggetta a fattibilità tecnica; in caso di mancata attivazione l’offerta verrà attivata con il profilo di connettività incluso nell’offerta.
Connettività Disponibili per Centralino Cloud
Assimetriche

ADSL ULL – (20M/1M) MCR: 0,256 Mbps
ADSL WS – (20M/1M) MCR: 0,256 Mbps
ADSL(7M/0,7M) MCR: 0,256 Mbps
RETE FIBRA
FTTH (30M/10M) (100M/30M)
FTTS
(30M/10M) MCR:1 Mbps
VULA e BS NGA MCR:512 Kbps
(100M/30M) MCR:2 Mbps
VULA e BS NGA (100/20) MCR: 512 Kbps
(200M/30M) MCR:2 Mbps
VULA e BS NGA (200/20) MCR: 1 Mbps
Simmetriche

ULL (S)HDSL 4M/4M MCR: 1 Mbps
BS ETH CVP 4M/4M Banda Max: 3,6Mbps MCR: 1Mbps
RETE FIBRA – FTTH (100M/100M)
RETE FIBRA – FTTS (50M/50M) MCR: 2Mbps
SHDSL 10M/10M MCR: 2Mbps
CVP 8M/8M Banda Max: 6,5 Mbps MCR: 2Mbps
CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO DELLA FIBRA OTTICA E COME MISURARNE LE PERFORMANCE
Come funziona la Fibra Ottica
Test velocità Fibra Ottica
Cos’è davvero la Fibra Ottica e cosa ha di così innovativo il suo utilizzo nel campo delle telecomunicazioni?
Un cavo di Fibra Ottica non è altro che un insieme di sottilissimi filamenti trasparenti di fibra di vetro o polimeri plastici, delle dimensioni approssimative di un capello umano, tenuti assieme da una guaina protettiva in gomma. La tipologia di cavi utilizzati per coprire queste due tratte, dall’utente alla centralina e da questa alla centrale, definisce il tipo di collegamento che quindi viene indicato con terminologie differenti.
CENTRALINO CLOUD FTTN
La terminologia Fibra mista Rame – FTTN, Fiber To The Node (a volte chiamata anche FTTS, Fiber To The Street, o anche, meno spesso, FTTC/FTTCab, Fiber To The Cabinet) definisce quei collegamenti nei quali la Fibra Ottica, partendo dalla centrale, arriva fino alla centralina di prossimità, il cabinet, conservando quindi il doppino di rame per coprire soltanto l’ultimo tratto, solitamente di lunghezza inferiore ai 250 metri, che va dal cabinet stesso a casa dell’utente.
La terminologia FTTS o FTTC/FTTCab che a volte viene adottata per indicare questa tecnologia serve proprio a rimarcare il fatto che il tratto in Fibra Ottica arriva fino all’armadio di strada (cabinet), posto generalmente sulla strada nei pressi della sede del cliente finale.
CENTRALINO CLOUD FTTH
La terminologia Fibra FTTH, Fiber To The Home, indica infine tutti quei collegamenti in cui la Fibra Ottica copre entrambe le tratte, partendo dalla centrale ed arrivando fino all’interno della casa dell’utente.
CENTRALINO CLOUD FTTN
Da quanto esposto sopra si evince che quanto meno “rame” si utilizza in una linea di connessione di rete fissa, tanto più performante sarà la linea stessa. In Italia il caso più classico è costituito dalla rete FTTN TIM che viene affittata dagli altri operatori presenti sul mercato.
CENTRALINO CLOUD ADSL
In questo senso questa tecnologia ricalca la medesima impostazione del bitstream ADSL: l’operatore proprietario della rete di accesso mantiene il controllo del segmento della connessione che va da casa del cliente fino alla centrale di zona dove è presente il punto di raccolta dell’operatore telefonico alternativo.
Pertanto, il “raccordo” tra la rete di accesso del primo operatore e il secondo avviene nella centrale di zona e, come avviene anche per il bitstream ADSL, il controllo (ovvero la manutenzione e la possibilità di intervento nel caso in cui vengano segnalati malfunzionamenti o guasti sulla linea) della rete di accesso tra il cliente e la centrale di zona rimane in capo all’operatore proprietario della rete stessa.
Next Generation Access
Il bitstream NGA (Next Generation Access), spesso abbreviato in BS-NGA, costituisce una particolare tipologia di accesso VULA (quindi una fornitura di servizi di connettività tramite l’affitto di un tratto della rete FTTN di un altro operatore, in Italia si tratta di TIM) in cui il punto di raccordo tra la rete dell’operatore proprietario e quella dell’operatore affittuario avviene in un punto “più a valle” rispetto al caso VULA.
Nel BS-NGA la connessione del cliente rimane di competenza dell’operatore proprietario della rete fino al cosiddetto “punto di raccolta”. lunghezza e qualità del doppino di rame).
Mentre le prime due categorie di fattori sono sostanzialmente indipendenti dalla tecnologia tramite la quale il nostro operatore di telecomunicazioni ci fornisce il servizio di connettività, la terza tipologia è invece assolutamente legata da essa e in grado di influire, in alcuni casi pesantemente, sulle sue performance.
CENTRALINO CLOUD VDSL
Allo scopo di valutare quali possono essere gli effetti di questo ultimo gruppo di fattori sulla nostra velocità di navigazione è necessario anzitutto distinguere tra le diverse tecnologie di connettività, ovvero: l’ADSL Rame (su tecnologia doppino in rame), la Fiber To The Node (Fibra misto Rame FTTN, su tecnologia “ibrida”: fibra ottica fino all’armadio di strada e poi VDSL su doppino di rame fino al cliente) e la Fiber to the Home (FTTH, su tecnologia fibra ottica “pura”).
Esaminando più nel dettaglio i fattori strutturali che possono influenzare la nostra velocità di navigazione si scopre che le tre tecnologie indicate subiscono in maniera diversa gli effetti di tali fattori ed in particolare:
le tecnologie basate su doppino in rame, e quindi l’ADSL Rame “pura” e la VDSL in uso sul tratto coperto in rame nella teconologia Fibra mista Rame FTTN, sono influenzate, sebbene in maniera diversa, dalla lunghezza e dalla qualità del doppino di rame così come dalla presenza di possibili interferenze esterne;
la tecnologia basata su fibra ottica “pura” FTTH è invece sostanzialmente soggetta ai soli problemi di interferenza esterna, non essendo influenzata apprezzabilmente da effetti di attenuazione del segnale in base alla distanza.
Connettività per soluzioni centralino cloud